In una cultura in cui sia diffusa l’idea della violenza, reale o immaginaria, può come minimo mettere a disagio vedere i nostri bambini giocare a sparare e uccidere. Molti genitori possono pensare che un simile comportamento, che sia finzione o meno, è contrario ai loro valori familiari, e che pertanto debba essere censurato. Altri genitori ritengono che i bambini, soprattutto i maschi, da sempre hanno giocato alla guerra, e che non c’è nulla di male nelle loro messe in scena.
"Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero "meglio" o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po' più zitti..., noi non li possiamo usare. E non necessariamente perché questi metodi siano inutili o controproducenti, né perché causino "traumi psicologici". Alcuni dei metodi sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. MA CI SONO COSE CHE, SEMPLICEMENTE, NON SI FANNO" (C. Gonzales)