Il titolo (che non è dell’autore) fa rabbrividire. La tesi (che il sottotitolo riassume) fa sorridere. È talmente esagerato - diciamo - che sembra troppo semplice, quindi falso. Eccoci al cuore del problema: la razza umana è questa strana specie che ama dire e sentir dire male di sé stessa, credere che la propria natura sia malvagia piuttosto che buona.
"Concentrandoci sulla lode o sulla critica si producono personalità dipendenti, controllate dall'esterno. I bambini educati con questo metodo hanno poca autostima e mancano di capacità di valutare sè stessi".(J. Juul)