Di solito, nella nostra cultura, i neonati e i bambini piccoli protestano quando è ora di andare a letto. Inventano scuse di ogni sorta. Dicono di non essere stanchi quando invece lo sono in modo evidente. Dicono d’aver fame, o sete, o bisogno di ascoltare una storia (e poi un’altra ancora) – qualunque cosa pur di temporeggiare. Ci dicono della loro paura del buio, o di mostri nell’armadio o sotto il letto. I bambini piccoli che ancora non parlano, che non possono ancora descrivere le loro paure o provare a negoziare, semplicemente strillano.
"un bambino di 2 anni, anche se parla bene non è capace di intendere discorsi complicati...non nel modo che intendiamo noi, almeno. Loro sono ancora molto "senzienti" cioè, intuiscono le nostre emozioni in sottofondo e reagiscono a quello, non alle nostre parole..." (Una mamma)