Se conoscessi dei terapeuti abbastanza rispettosi per rispondere alle vostre domande; abbastanza liberi da mostrare la loro indignazione sui comportamenti dei vostri genitori verso di voi; abbastanza coraggiosi per accompagnarvi con empatia quando esprimete la rabbia bloccata nel vostro corpo da decenni; abbastanza ben informati per non fare delle prediche sul "dovete dimenticare", il perdono, la meditazione e i "pensieri positivi"; abbastanza onesti per non voler addormentarvi con parole vuote come "spiritualità" quando hanno paura della vostra storia t