L’esperienza liberatoria della dolorosa verità
Il bambino maltrattato e trascurato è completamente solo nelle tenebre del suo smarrimento e della sua angoscia. Circondato di arroganza e odio, spogliato dei suoi diritti e della parola, vittima nel suo amore e nella sua fiducia, schernito nel suo dolore, disprezzato, umiliato, senza guida, senza alcun sostegno, cieco, senza difesa, e completamente lasciato alla mercè dell’adulto ignorante.
Tutto il suo essere vorrebbe urlare la sua collera, esprimere la sua rivolta e chiamare aiuto. Ma in verità non ne ha il diritto. Tutte le reazioni normali, previste dalla natura per la nostra sopravvivenza, rimangono bloccate. Infatti, a meno che non giunga un testimone in suo soccorso, queste reazioni naturali non sortiranno altro effetto che di accrescere e prolungare la sua sofferenza, ossia, per concludere, di mettere la sua vita in pericolo.