Chi siamo
Siamo un gruppo eterogeneo di persone che si impegnano ogni giorno a crescere con i propri figli, o che riflettono su che tipo di padri e madri vorrebbero essere un giorno. Lungo questo difficile percorso ci siamo trovati, ciascuno con i propri problemi e le proprie conquiste, arrivando per vie diverse e seguendo ciascuno la propria personale ricerca.
E' così che ci siamo incontrati e abbiamo stretto amicizia, ci siamo in un certo senso riconosciuti. Condividiamo l'idea che la violenza, l'esercizio del potere e del controllo non siano eticamente accettabili e non possano mai aiutare a crescere e a stringere rapporti giusti e alla pari con gli altri. Siamo anzi convinti che nel rapporto tra adulti e bambini possano solo produrre conseguenze negative, in genere sottovalutate, che graveranno poi su tutta la vita dei piccoli che li subiscono.
Siamo stati bambini noi stessi. Alcuni di noi hanno patito metodi educativi che non condividiamo, altri hanno dovuto imparare a riconoscerne i segni dolorosi nel cuore ferito dei propri compagni. Dalla sofferenza che abbiamo incontrato, da quella che ci portiamo dentro è sorta in noi l'esigenza di guardare con acutezza la realtà della nostra infanzia, di considerare con amore e rispetto i bisogni di ogni bambino. Vogliamo discostarci con decisione dalla diffidenza e dai pregiudizi verso i più piccoli spesso nascosti sotto false spoglie nei principi pedagogici più diffusi, e trovarne in coscienza di nostri, più equi ed onesti.
Ci accomunano alcune letture, in particolare quella degli scritti di un'autrice che a lungo si è occupata e tuttora si occupa dei traumi infantili, Alice Miller. Nei suoi libri abbiamo trovato disvelati i motivi della complessità della nostra ricerca, insieme agli stimoli che di necessità ci spingono a essere persone migliori.
Questo sito nasce dall'urgenza di offrire uno spazio di ascolto e di crescita a quanti come noi, più o meno consapevolmente, sentono come imperativi la non violenza e il rispetto nei rapporti umani. Crediamo che tanto ci sia da imparare dai bambini, e che l'impegno a capirli e rispettarli possa offrire straordinarie prospettive di crescita individuale e di progresso effettivo per la società, e possa quindi portarci a costruire nel tempo un mondo più conforme a giustizia e in pace.